Home/News/Cosa vedere ad Ascoli Piceno: la mostra di Cola dell’Amatrice

Cosa vedere ad Ascoli Piceno: la mostra di Cola dell’Amatrice

Cosa vedere ad Ascoli Piceno? Fino a luglio imperdibile la mostra “Cola dell’Amatrice da Pinturicchio a Raffaello”, inaugurata lo scorso 17 marzo.

Se ci si chiede cosa vedere ad Ascoli Piceno, tra gli appuntamenti imperdibili non può mancare la mostra “Cola dell’Amatrice da Pinturicchio a Raffaello”, il terzo appuntamento con l’arte del progetto denominato “Mostrare le Marche”, che comprende diverse importanti rassegne per rivitalizzare il patrimonio culturale marchigiano nel biennio 2017-2018.

Un’esposizione che trova la sua collocazione perfetta ad Ascoli Piceno, uno dei luoghi più belli d’Italia, che con il suo patrimonio storico, artistico e architettonico, è stata culla e meta di moltissimi grandi artisti, a cominciare proprio da Cola dell’Amatrice che qui giunge nel 1508 per realizzare il Polittico di Piagge.

La mostra è dunque un omaggio che la città e tutte le Marche regalano al celebre pittore, con la cura di Stefano Papetti e Luca Pezzuto, e che riunisce più di 60 opere provenienti da sedi prestigiose.

La rassegna include anche ben dieci tavole oggetto di importanti indagini diagnostiche, di cui sei restaurate, per proporre al pubblico un percorso espositivo sull’artista completo anche del corpus di studi sulle tecniche utilizzate.

La mostra si pone quindi come un’occasione unica per conoscere da vicino Cola dell’Amatrice, maestro dell’arte italiana del ‘500, la cui opera, ancora poco nota, segna un contributo significativo all’arte rinascimentale italiana.

mostra cola dell'amatrice

Cola dell’Amatrice Istituzione dell’Eucarestia_0011_Sfondo

La mostra su Cola dell’Amatrice, qualche informazione utile

La prima sezione della mostra affronta il tema della formazione del pittore in base agli studi recenti che hanno definitivamente riconosciuto l’importanza  della conoscenza da parte dell’artista laziale delle opere di Perugino, Antoniazzo Romano e Pinturicchio.

La seconda sezione si concentra invece proprio sull’arrivo di Cola  ad Ascoli Piceno nel 1508 con tutta la sua attività nell’ascolano, testimoniata dalla pala già a Folignano oggi nella collezione della Banca Popolare Emilia Romagna e da quella di Campli, apriva nuove prospettive nell’ambito dell’arte locale, ancora dominata dallo stile di Carlo Crivelli e dei suoi epigoni.

Molte delle tavole esposte provengono dai centri appenninici colpiti dal sisma del Centro Italia, dove nel Rinascimento ha avuto luogo una insospettabile fioritura artistica segnalata fin dagli anni cinquanta da Federico Zeri.

Inoltre, la mostra, grazie alla disponibilità della Biblioteca Comunale di Fermo, consente per la prima volta di ammirare anche vari fogli del Taccuino di Cola dell’Amatrice appartenuto all’eccentrico pittore e collezionista marchigiano Fortunato Duranti (Montefortino, 1787-1863).

Una rara testimonianza giunta fino a noi che raccoglie studi dalle opere di altri autori, progetti, ricette per la fabbricazione di vernici e colori, indicazioni iconografiche che danno vita ad uno zibaldone  indicativo della vasta cultura di Cola e del suo modus operandi.

Cola dell’Amatrice, trittico di Piagge, Ascoli Piceno, Pinacoteca Ci

Dove e quando visitare la mostra su Cola dell’Amatrice

Dalla Pinacoteca Civica, che già ospita alcuni delle opere più rappresentative di Cola dell’Amatrice, il percorso espositivo si allarga ad altri luoghi della città di Ascoli Piceno legati alla presenza del pittore di Amatrice: l’antico capitolo del complesso monumentale di San Francesco, dove da poco sono stati ricollocati gli affreschi vetero testamentari che erano stati strappati  a metà degli anni Cinquanta del Novecento, ospita la sezione dedicata alla grafica, mentre nel refettorio del convento dell’Annunziata, oggi sede della Facoltà di Scienze dell’Architettura dell’Università degli Studi di Camerino, è possibile ammirare l’affresco di Cola raffigurante la “Salita al calvario”.

La mostra è visitabile dal martedì alla domenica e lunedì festivi e prefestivi. Presso la Pinacoteca Civica dalle 10 alle 19, presso la Sala Cola d’Amatrice dalle 11 alle 13, dalle 15 alle 19.

Biglietteria: 

  • Intero mostra 10,00 €
  • Ridotto mostra  6,00 € (gruppi, over 65, soci FAI, Touring Club, FMR e  soci Coop, disabili con accompagnatore) 
  • Ridotto mostra con coupon sconto progetto Mostrare le Marche 8,00 €
  • Intero Mostra e Pinacoteca Civica  15,00 €
  • Ridotto Mostra e Pinacoteca Civica 11,00 €

Per info, prenotazioni visite e attività didattiche  0736/298213

locandina mostra cola dell'amatrice

2018-04-10T16:23:36+00:00 10 aprile 2018|News|