Giovanna Garzoni (Ascoli Piceno, 1600 – Roma, tra il 10 e il 15 febbraio 1670) è stata una pittrice e miniaturista italiana. Nacque probabilmente nel 1600 ad Ascoli Piceno da una famiglia di origine veneziana.
Fu incline alle belle arti fin da giovanissima, lavorò in varie città d’Italia e fu molto apprezzata durante il barocco. Del periodo trascorso ad Ascoli Piceno e della sua prima formazione si sa ben poco, ma sicuramente prima dei trent’anni soggiornò a Venezia dove realizzò un ritratto di sant’Andrea, oggi conservato presso le Gallerie dell’Accademia di Venezia, e si dedicò alla calligrafia presso la scuola di Giacomo Rogni. Apprezzata per le sue immagini floreali, almeno tra il 1942 e il 1951 risiedette a Firenze dove lavorò per il granduca Ferdinando II .
Morì tra il 10 e il 15 febbraio 1670 e gli accademici, in segno di tangibile riconoscenza, elevarono in suo onore il monumento funebre decorato dal medaglione di Giuseppe Ghezzi all’interno della chiesa dei Santi Luca e Martina. Ad Ascoli Piceno le è stata intitolata una rua: Rua Giovanna Garzoni e nella sede della pinacoteca civica è esposto il quadro che la ritrae eseguito da Carlo Maratta.